La prima cosa bella

Ricordate la prima volta in cui avete fatto qualcosa?

Raramente riusciamo a ricordare i nostri primi step, a meno che non ci abbiamo segnato profondamente, i ricordi delle nostre prime volte vengono cancellati sotto la coltre del vissuto, del quotidiano.

Ed è per questo motivo che non riusciamo più a stupirci di niente, ad essere curiosi, a vivere col cuore pieno le emozioni e le esperienze che abbiamo la fortuna di fare e di ricevere.
Ho avuto l'immensa sfortuna di perdere un intero anno della mia vita, cosa che per alcuni versi, sono riuscita a trasformare in una fortuna. Perdere tutto, non avere più la propria vita, i propri affetti, le proprie certezze, ci porta a deprimerci, ma al tempo stesso, il dover ricominciare da zero, il dover nuotare per non affogare, ci insegna la meravigliosa fortuna di vivere tutto come la prima volta. Perché aver conosciuto il male, ci fa amare tutto il bene che ci arriva.

Adesso ho le mie prime volte ben stampate nella mente, sono riuscita a godermele in tutto e per tutto, le ho assaporate e me le porto strette nel cuore:

La prima volta in cui sono tornata a ballare con gli amici.
La prima volta in cui sono tornata al mare d'inverno e poi d'estate.
Il primo gelato dell'estate.
La prima volta che ho fatto shopping.
La prima volta che mi sono ubriacata e la mattina dopo mi sentivo come un calzino bucato.
La prima volta che mi sono vestita elegante e sono stata ad una cerimonia.
La prima volta che un'amica ha partorito.
La prima volta che sono tornata al giapponese.
I solstizi, gli equinozi, i cambi dell'ora legale e solare.
La prima mangiata di pesce.
Il ristorante in riva al mare.
Tingere i capelli, fare le mechés e vedere nuovamente i miei capelli lunghi.
Quando ho ricominciato a curare le unghie e mettere lo smalto.
Le lunghe telefonate con un'amica.
La telefonata fatta e quella ricevuta da un'amica all'una di notte.
La prima volta in cui mi sono innamorata.
La prima in cui sono stata lasciata.
La prima volta in cui ho avuto la casa a disposizione solo per me.
La prima lunga doccia con la musica in sottofondo.
La prima volta che ho cantato a squarciagola.
La prima "cazzata" fatta con le amiche.
La prima notte fuori casa a dormire da un'amica e la prima da un uomo.
La prima volta che mi sono fatta male ed ho detto "non è niente".
Il primo addio al nubilato.
Il primo giro nel centro di Roma una sera d'estate.
Il primo giro nella mia Roma da turista.
Il primo viaggio.
La prima partenza.
Il primo aereo che ho preso ed il primo treno.
La prima volta in cui sono tornata al paese di mio padre ed ho capito che sarebbe stata l'ultima.
La prima volta in cui sono tornata al paese di mia madre ed ho capito che lì era casa.
Il primo Natale con la famiglia.
La prima pasqua con i parenti veri.
La prima pasquetta con le amiche.
Il mio compleanno.
Il primo giro sullo scooter piena di paura.
Il primo abbraccio ad un'amica denso di felicità per una bella notizia.
La prima volta in cui mia madre mi ha riconosciuta e mi ha sorriso parlandomi.
La prima in cui ha camminato e mangiato.
La prima volta in cui ho pensato a mio padre con la dolcezza del ricordo e non con la rabbia della sua assenza.
La prima volta in cui ho fatto l'alba per divertimento.
La prima volta in cui ho mandato qualcuno a quel paese.
La prima volta in cui ho conosciuto le persone speciali che ho incontrato ultimamente.
La prima volta in cui ho preso in braccio un bambino.
Il primo regalo ricevuto ed il primo fatto.
La prima volta in cui ho rivisto le lucciole in Toscana.
La prima volta che ho fatto il bagno in piscina.
Quando da sola ho provato a superare una mia paura, senza riuscirci.
La prima volta in cui ho guidato (a cui poi ne è seguita solo una seconda/terza).
Il primo bacio.
Quando mi sono sentita amata.
Quando ho mangiato lo zucchero filato.
La calza della befana.
Il primo film al cinema.
La prima volta in cui mi sono seduta davanti al pc ed ho scritto.
La prima volta in cui hanno acquistato il mio libro o ne hanno parlato.
La prima volta in cui mi hanno fatto dei complimenti per il blog e sono arrossita.

Ovviamente sono tante, ma infinite sono le cose che ancora non ho potuto  fare, quelle che vorrei fare e quelle che temo non farò mai, ma non per questo non continuerò a sperare di provare la semplicità della "prima volta".
Vorrei non doveste fare la mia esperienza per capirlo. Cominciate a vivere come se ogni volta fosse la prima volta, anche nelle cose più banali.

Mentre scrivo sono a Milano, credo in zona Wagner, nell'ufficio della mia amica Claudia, che sono venuta a trovare al lavoro per la prima volta. L'emozione delle prime volte, quando la vita ti obbliga ad essere flessibile, non può essere compresa da chi preferisce le sue tiepide certezze.

Quali sono le vostre ultime "prime cose belle"?

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