C'è chi dice no
Quand'è che "basta" diventa realmente "basta"? Quante volte dobbiamo dirlo prima che sia definitivo?
Quanto dobbiamo spingerci prima di dire questa semplice parola? quanto dobbiamo raschiare il fondo del barile prima che "basta" diventi reale?
Abbiamo tutte avuto, o abbiamo ancora, nella nostra vita, un uomo a cui avremmo dovuto dire basta tanto tempo fa, uno di quelli che ci siamo portate dentro dal primo incontro, uno di quelli che ci ha fatto il cuore a brandelli e la mente in fusione nucleare, a cui abbiamo permesso di calpestarci, usarci, prenderci e lasciarci a suo piacimento.
Uno di quegli uomini di cui non dovremmo innamorarci mai ed invece puntualmente accade. Succede e non possiamo farci niente, quando ce ne rendiamo conto è troppo tardi e oplà: innamorate.
E quando le cose non vanno, non riusciamo a dire basta, perché a volte è come se il fatto di essere innamorate giustifichi tutto e quando quest'uomo fa qualcosa che ci ferisce, non ci da le attenzioni che meriteremmo o non ci da il giusto valore, tendiamo a giustificarlo, dicendoci che solo noi sappiamo com'è realmente, che conosciamo il buono che è in lui, che sappiamo il bene che gli vogliamo, troviamo tutte le scusanti possibili ai suoi atteggiamenti e ci convinciamo che cambierà, che non sarà sempre così e che presto tirerà fuori dal cappello uno di quei momenti magici che ci hanno fatto innamorare di lui.
E, quando meno ce lo aspettiamo, quando iniziamo ad elaborare il nostro allontanamento, quando ci diciamo uno dei tanti "basta", eccolo, il suo gesto, quel gesto che abbiamo tanto desiderato e che ci fa subito tornare sui nostri passi, che ci da la sicurezza di non esserci sbagliate e che lui è davvero la persona fantastica che crediamo. Gli basta una parola, un messaggio, uno sguardo, ma anche solo una promessa, per risollevarci. O per farci cadere. Gli basta per non farci dire basta.
Lui è la stessa persona per cui versiamo lacrime, ci innervosiamo, scopriamo il sentimento della gelosia, ci sentiamo come yogurt scaduti e che al tempo stesso riesce a farci sentire speciali ed uniche, quando sappiamo che meriteremmo molto di più; ma è di lui che siamo innamorate ed è lui che vogliamo. E gli permettiamo per un tempo troppo lungo di trattarci nel modo in cui, normalmente, non ci faremmo trattare da nessuno.
Ogni tanto proviamo a dire basta, ci convinciamo, cerchiamo di convincere le nostre amiche che stavolta sarà una decisione definitiva, ma loro sanno e non ci credono neanche per un minuto e, infondo, non ci crediamo neanche noi. Tentiamo con tutte le nostre forze, ci illudiamo, ma appena il cellulare si illumina siamo lì, pronte. Un circolo vizioso, come girare in tondo attorno ad un pianeta diametralmente opposto.
Perché ogni volta cediamo? è come se il dramma ci piacesse, come se ormai non conoscessimo più la felicità dell'amore per come dovrebbe essere, come se ormai riconoscessimo l'amore solo in quel tipo di rapporto. Siamo lontane dall'amore ma ancor più lontane dal dire basta. Proviamo, tentiamo, ci elenchiamo tutti i motivi per dire "no" e ne abbiamo altrettanti per non smettere, come una dolce droga, siamo assuefatti a questa dinamica e non riusciamo a mettere la parola fine.
Quand'è che basta diventa veramente basta?
Quando capiamo che abbiamo rinunciato a noi stesse per troppo tempo, quando capiamo che quell'amore che andiamo sospirando è solo nella nostra mente, viene vissuto solo a noi e non viene condiviso dall'altra persona, quando finalmente apriamo gli occhi. Si, ma quando?
A volte il tempo, a volte le circostanze, a volte dei casi fortuiti, altre riusciamo davvero ad imporci dopo tanto penare, a volte riusciamo a renderci conto dopo un tempo non ragionevole. Altre ancora perché, nel frattempo, stanche di aspettare, di dire basta e ritornare da lui, di essere prese e lasciate a piacimento, mentre aneliamo al nostro ipotetico futuro con lui, mentre ci sembra che non possa esistere altra vita senza di lui.......accade.
Accade che arrivi un'altra persona. Che ci prende dalla sala d'aspetto di un treno che non passerà mai e ci fa vivere il viaggio più bello che potessimo immaginare.
A volte si tratta solo di capire che meritiamo di più e quel più non tarderà ad arrivare. Magari non lo riconosceremo subito, magari avremo dei dubbi, magari non vorremo staccarci dal nostro dolce veleno, magari vorremo restare ancorate alla sicurezza di quell'uomo che fa magia di noi, apparendo, scomparendo e riapparendo a suo piacimento.
Non fate l'errore di cedere e, se proprio dovete farlo, cedete verso quell'uomo che vuole realmente la vostra felicità, non verso chi ve la promette. A giorni alterni. Week end esclusi.
E se quel qualcuno tardasse ad arrivare, prendetevi per mano e fate la vostra felicità, dicendo basta. Magari all'inizio non sarete convinte, molto probabilmente soffrirete, sarà durissima, sembrerà impossibile, ma, alla fine, vi ringrazierete, perché la persona più importante del mondo, del vostro mondo, siete voi.
E adesso basta.
Quanto dobbiamo spingerci prima di dire questa semplice parola? quanto dobbiamo raschiare il fondo del barile prima che "basta" diventi reale?
Abbiamo tutte avuto, o abbiamo ancora, nella nostra vita, un uomo a cui avremmo dovuto dire basta tanto tempo fa, uno di quelli che ci siamo portate dentro dal primo incontro, uno di quelli che ci ha fatto il cuore a brandelli e la mente in fusione nucleare, a cui abbiamo permesso di calpestarci, usarci, prenderci e lasciarci a suo piacimento.
Uno di quegli uomini di cui non dovremmo innamorarci mai ed invece puntualmente accade. Succede e non possiamo farci niente, quando ce ne rendiamo conto è troppo tardi e oplà: innamorate.
E quando le cose non vanno, non riusciamo a dire basta, perché a volte è come se il fatto di essere innamorate giustifichi tutto e quando quest'uomo fa qualcosa che ci ferisce, non ci da le attenzioni che meriteremmo o non ci da il giusto valore, tendiamo a giustificarlo, dicendoci che solo noi sappiamo com'è realmente, che conosciamo il buono che è in lui, che sappiamo il bene che gli vogliamo, troviamo tutte le scusanti possibili ai suoi atteggiamenti e ci convinciamo che cambierà, che non sarà sempre così e che presto tirerà fuori dal cappello uno di quei momenti magici che ci hanno fatto innamorare di lui.
E, quando meno ce lo aspettiamo, quando iniziamo ad elaborare il nostro allontanamento, quando ci diciamo uno dei tanti "basta", eccolo, il suo gesto, quel gesto che abbiamo tanto desiderato e che ci fa subito tornare sui nostri passi, che ci da la sicurezza di non esserci sbagliate e che lui è davvero la persona fantastica che crediamo. Gli basta una parola, un messaggio, uno sguardo, ma anche solo una promessa, per risollevarci. O per farci cadere. Gli basta per non farci dire basta.
Lui è la stessa persona per cui versiamo lacrime, ci innervosiamo, scopriamo il sentimento della gelosia, ci sentiamo come yogurt scaduti e che al tempo stesso riesce a farci sentire speciali ed uniche, quando sappiamo che meriteremmo molto di più; ma è di lui che siamo innamorate ed è lui che vogliamo. E gli permettiamo per un tempo troppo lungo di trattarci nel modo in cui, normalmente, non ci faremmo trattare da nessuno.
Ogni tanto proviamo a dire basta, ci convinciamo, cerchiamo di convincere le nostre amiche che stavolta sarà una decisione definitiva, ma loro sanno e non ci credono neanche per un minuto e, infondo, non ci crediamo neanche noi. Tentiamo con tutte le nostre forze, ci illudiamo, ma appena il cellulare si illumina siamo lì, pronte. Un circolo vizioso, come girare in tondo attorno ad un pianeta diametralmente opposto.
Perché ogni volta cediamo? è come se il dramma ci piacesse, come se ormai non conoscessimo più la felicità dell'amore per come dovrebbe essere, come se ormai riconoscessimo l'amore solo in quel tipo di rapporto. Siamo lontane dall'amore ma ancor più lontane dal dire basta. Proviamo, tentiamo, ci elenchiamo tutti i motivi per dire "no" e ne abbiamo altrettanti per non smettere, come una dolce droga, siamo assuefatti a questa dinamica e non riusciamo a mettere la parola fine.
Quand'è che basta diventa veramente basta?
Quando capiamo che abbiamo rinunciato a noi stesse per troppo tempo, quando capiamo che quell'amore che andiamo sospirando è solo nella nostra mente, viene vissuto solo a noi e non viene condiviso dall'altra persona, quando finalmente apriamo gli occhi. Si, ma quando?
A volte il tempo, a volte le circostanze, a volte dei casi fortuiti, altre riusciamo davvero ad imporci dopo tanto penare, a volte riusciamo a renderci conto dopo un tempo non ragionevole. Altre ancora perché, nel frattempo, stanche di aspettare, di dire basta e ritornare da lui, di essere prese e lasciate a piacimento, mentre aneliamo al nostro ipotetico futuro con lui, mentre ci sembra che non possa esistere altra vita senza di lui.......accade.
Accade che arrivi un'altra persona. Che ci prende dalla sala d'aspetto di un treno che non passerà mai e ci fa vivere il viaggio più bello che potessimo immaginare.
A volte si tratta solo di capire che meritiamo di più e quel più non tarderà ad arrivare. Magari non lo riconosceremo subito, magari avremo dei dubbi, magari non vorremo staccarci dal nostro dolce veleno, magari vorremo restare ancorate alla sicurezza di quell'uomo che fa magia di noi, apparendo, scomparendo e riapparendo a suo piacimento.
Non fate l'errore di cedere e, se proprio dovete farlo, cedete verso quell'uomo che vuole realmente la vostra felicità, non verso chi ve la promette. A giorni alterni. Week end esclusi.
E se quel qualcuno tardasse ad arrivare, prendetevi per mano e fate la vostra felicità, dicendo basta. Magari all'inizio non sarete convinte, molto probabilmente soffrirete, sarà durissima, sembrerà impossibile, ma, alla fine, vi ringrazierete, perché la persona più importante del mondo, del vostro mondo, siete voi.
E adesso basta.
Già
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