50 Sfumature di......

Ecco la mia serissima recensione del film "50 sfumature di grigio". 
Qualora non lo abbiate visto non leggetela.
Un film che ha fatto parlare ancora prima della sua uscita. 
Le mie riflessioni sono le seguenti:

Sono vent'anni e oltre che mi depilo e la protagonista va a letto che sembra la scimmietta Moncicci, ha più peli sulle cosce lei che Gattuso.

La protagonista si presenta ad un appuntamento col super figo con una allucinante coda di cavallo piena di bozzi, quando io passo metà della vita a stirare e mettere in piega i capelli, con una destrezza ormai superiore a Jean Louis David.
Gli uomini esigono, amano ed adorano le donne coi tacchi e la protagonista indossa per tutto il film delle orripilanti babbucce, che al confronto le mie ballerine nere sono sexy.
Sono vent'anni che mi mordo il labbro e al massimo me lo sono tagliato in auto a causa della botta per aver preso una buca romana, la protagonista si morde il labbro e sembra sia Kim basinger.
La protagonista indossa pigiami e mutande degni di mia nonna.
La protagonista parla come una svenevole gatta morta, emettendo dei sospiri degni di un anziano che sta esalando l'ultimo respiro.
Inoltre, vorrei capire tutta la sconvolgente parentesi montata ad arte sul sadomaso, lei, la grande vittima per 6 schiaffi totali sul sedere e 8 frustate di numero, in un intero film (il libro era molto diverso in questo senso).
La protagonista non risponde al telefono all'affascinante Mr Grey perché contrariata dai suoi atteggiamenti e lui stesso parte da Seattle fino alla Georgia (una passeggiatina di salute), quando nella realtà sei tu, donna qualunque, che lo cerchi sempre e, quando lo fa lui, se non rispondi al terzo squillo passi la serata con Carlo Conti alla tv.
Mr Grey va a prendere la protagonista in elicottero, noi se vogliamo uscire, dobbiamo alzare il sedere in modo autonomo.
Gli ascensori sono il pretesto per saltarsi addosso, da noi al massimo, per spremere un brufolo.
Se vai in discoteca, bevi e lo chiami, lui non verrà a farti vomitare sul suo fazzoletto ricamato e non ti porterà a casa, lo faranno le tue amiche fidate, che, nel mentre, ascolteranno pazienti i tuoi sproloqui.
Poi, per carità, la favola di lui che cambia positivamente, per lei e si innamora piano piano è più assurda della metro B a Roma che passa ogni minuto. Ossia fantascienza.
Ma andare al cinema con gli amici vale tutto il film, le risate, i commenti, i picchi ormonali sull'indiscutibile bellezza del protagonista, le battute che nascono spontanee, valgono la visione, è un film con cui si ride molto.
Secondo me la cosa più sconvolgente di tutto il film è in assoluto il fatto che lui le faccia arrivare la cena mentre si accordano sulla stipula del contratto e lei si permetta di non mangiare quel favoloso sushi, quei buonissimi maki che aspettano, restando sul tavolo di cristallo tristi e soli, come una scarpetta di Cenerentola che attende il suo principe. Io non andrei mai con una donna che non tocca il sushi e lascia la cena.
Caro Grey era meglio se eri gay.

Commenti

  1. Oddio me fai morì
    Stupenda questa critica
    Non ho letto il libro ma ho visto il film
    Una st.....ta ecpocale

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