I 5 gradini anti-estetici di una single

A tutte le donne è capitato, dopo la fine di una storia, di lasciarsi un pò andare fisicamente, quando l'umore è al minimo storico e si pensa che si resterà sole per un lasso di tempo indeterminato.
A tutte è capitato, non neghiamolo, a tutte.
Il caso poi, vuole che le rotture dei rapporti avvengano sempre nel periodo autunnale/invernale (o forse semplicemente perché con l'arrivo della primavera, l'ormone si risveglia...), fatto sta che molte di noi si sono ritrovate la sera a piangere davanti un film d'amore con un bustone di patatine ed un fazzoletto in mano.
Ecco, è capitato, ma da lì a scendere quei gradini il passo è breve.

E' permesso crogiolarsi nella tristezza, nel nostro piccolo dramma, nell'infelicità, è permesso piangere e disperarsi, è permesso vedere tutto nero e rispondere male agli amici e parenti che si preoccupano per noi.
Ma una cosa non è permessa, mie care. L'abbrutimento estetico.
Mi viene da pensare che allora, vi prendevate cura solamente per lui, mentre dovreste farlo per voi.

Non scendete quei gradini:

1 - Al primo posto, sul podio, in assoluto. I PELI

Che abbiate avuto la fortuna di nascere semi-glabre o la sfortuna di essere delle scimmiette, non potete assolutamente smettere di frequentare la vostra estetista (il vero ed unico grande rapporto d'amore della vostra vita), il vostro rasoio bilama, l'epilatore, la cera fai da te, il lanciafiamme, il napalm.
Quando la sera sfilate i pantaloni, i jeans, o le vostre calze 150den che mascherano tanto bene, l'orrida vista dei peli schiacciati a verso, vi fa rabbrividire e intristire ancora di più.
Non aspettate la visita medica, l'estate, l'incontro romantico, la notte d'amore, la vacanza, la spa, la circumnavigazione tripla del pelo intorno al polpaccio. Prendete provvedimenti, subito. Vi assicuro che vi sentirete meglio, passato il dolore per lo strappo del pelo ormai divenuto sequoia.

2 - I PIGIAMI COMODI

Inspiegabilmente appaiono dai cassetti, soffici, confortevoli, colorati, disegnati, larghi. Sono i pigiami che dovrebbero essere banditi da tutte le nazioni. Con le pecorelle, i cuoricini, i gufetti che tanto vi piacciono, la gattina Hello Kitty, di pile, pesanti, dai colori improbabili. No.
Sono più infiammabili del cherosene. E vi rendono brutte, delle novelle Bridget Jones.
Si, è vero, la liberazione da quegli odiosi completini con cui dovevate dormire, stretti, sintetici, con quei fili che si incastravano ad ogni tentativo di girarsi comodamente nel letto, con quei volant che vi davano un prurito indescrivibile. E' vero, finalmente siete libere da queste costrizioni.
Ma, quando vi svegliate al mattino, è giusto che vi vediate un pò meno schifose di quanto già non sia mortificante il mattino stesso.
Vi svelo un segreto, esistono in commercio dei pigiami comodi e, al tempo stesso, molto carini.

Sexy calzettoni

3 - L'INTIMO

Che fine hanno fatto gli slip coordinati col reggiseno? le calze così carine? le canottierine di pizzo?
Da dove escono i super slip di cotone, i reggiseni della palestra e i calzettoni da uomo?
Fatelo almeno per un solo motivo. Come dicevano le mamme e le nonne? (da cui mi sembra prendiate in prestito solo i mutandoni): "Esci sempre con della bella biancheria pulita, metti che ti senta male per strada???"; per anni, dopo questa raccomandazione, mi sono data l'equivalente della grattatina maschile, salvo poi scoprire che avevano ragione. E sfortunatamente quel giorno non avevo seguito il consiglio.
Se non volete farlo per voi stesse, per la vostra autostima, per il vostro amor proprio, fatelo perché vi potrebbe capitare di incontrare l'uomo dei sogni (o l'uomo di una notte) e non essere preparate.

4 - I CAPELLI

Dove finisce l'appuntamento dal parrucchiere? la piastra dei capelli, l'amica che ci aiuta, il phon di ultima generazione, i sieri, le maschere, le spazzole? Finisce dove inizia il capello trascurato, sciatto, per alcune bianco, con le punte rovinate ed il taglio da spinone.
Non siete Paola Concia, né Paola Marella. A meno che non abbiate delle allergie o non siete tipi stravaganti.
Dateci un taglio. Il capello è l'espressione massima del cambiamento e dell'amore che una donna dedica a se stessa.

5 - L'ABBIGLIAMENTO

A meno che il vostro stile non preveda di consuetudine tute, jeans, sneakers, felpe, non soverchiate il vostro abbigliamento. Se fino all'altro ieri indossavate un tacco 12 anche per andare a far la spesa, ora non potete sembrare le piccole maratonete. Torniamo sempre al discorso della comodità, ma un conto è l'essere casual e comode, un conto sembrare Maga Magò. Banditi i calzini infilati sopra l'orripilante pigiama già citato, via i sandali estivi infradito della nota marca, che sembrano usciti dal convento di frati francescani, via il caldo maglione anni 80 con le spalline che adesso è tornato in auge (se c'è stata una cosa di cui dobbiamo esser grate è che la fine degli anni 80 ha portato via con sé l'abbigliamento più inguardabile dai tempi della pietra). Vestitevi con indumenti che vi valorizzino, guardatevi allo specchio e sorridetevi.

Per tutte le donne, ragazze, madri, compagne, mogli, che invece sono felicemente accompagnate e si rispecchiano in questa classifica semiseria: non fatelo, siete ancora in tempo, amatevi, non dimenticate di voi stesse e soprattutto ricordate che il vostro uomo deve continuare a vedervi come la sua donna, il suo oggetto del desiderio, al pari del telecomando o della Playstation.


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