I sogni son desideri

Ogni volta che possiamo esprimiamo un desiderio.
Che sia un compleanno, una monetina nella fontana, una stella cadente, testa o croce, l'ultimo pensiero prima di addormentarsi, il 31 di dicembre.
Abbiamo tutti dei desideri, tanti, troppi desideri.
Alcuni si avverano, altri no.
Quando si avverano ci sentiamo al settimo cielo, possiamo letteralmente toccare il paradiso con un dito.

Ma quando non si avverano lo sconforto è così grande da farci dimenticare tutte le volte che abbiamo toccato il cielo e basta un inferno per allontanarci da tanti paradisi passati.
I desideri cambiano con l'età, il sesso, la condizione sociale, l'area geografica di appartenenza.
Ci sono dei giorni in cui i desideri, più che un sogno, diventano un peso, un macigno che ci schiaccia, ci opprimono con la loro assenza e non ci fanno vedere tutti i sogni realizzati.

Oggi ho pensato ai miei desideri, come se davanti avessi una candelina da spegnere. Mi sono resa conto che la lista dei desideri importanti superano di gran lunga quelli già avverati. Desideri materiali, davvero pochi, a parte il lavoro e la tranquillità economica (e un bel dolcetto o un paio di Converse, che risolvono sempre una giornata negativa!).



Mi piacerebbe avere la libertà, la libertà di prendere e partire, di andare anche solo dietro l'angolo, se ne ho voglia, di uscire come e quando voglio e di non dover rinunciare a tante cose belle. La libertà di mettermi a letto la sera alle nove se ne ho voglia e di non cucinare se non mi va. La libertà di alzarmi tardi del fine settimana, la libertà di avere l'influenza.
Vorrei non dover avere la paura di ammalarmi o che mi succeda qualcosa, che non mi permetta di ottemperare alle mie responsabilità.
Vorrei innamorarmi di una persona che mi ami e che non fugga davanti ai problemi, che sappia essere forte anche per me, quando io non riesco ad esser forte.
Vorrei un padre ed una madre a coprire le mie spalle, come una calda coperta, quando il freddo della vita si fa pungente. Vorrei non aver dovuto dire addio a tante persone a cui ho voluto bene, alcune perché hanno preferito allontanarsi volontariamente, altre perché la vita, qualcuno, o il destino, aveva deciso così. Taluni avrei preferito non incontrarli per niente. Vorrei non dover aver visto quello che ho vissuto, vorrei cancellare il passato con un colpo di spugna, lavarmi il viso e non vedere più neanche il presente con tutti i suoi problemi.
I miei desideri si racchiudono in 15 righe.
I vostri?
Quali sono i vostri desideri?

Ho dimenticato di dire i miei più importanti, quelli a cui anelo veramente:

Vorrei mantenere sempre un peso invidiabile, mangiare senza ingrassare, che la cellulite andasse via mangiando la Nutella e che le smagliature iniziassero ad andare di moda come i tatuaggi, vorrei che il mio smalto fosse sempre brillante e le unghie non si rompessero mai, vorrei non trovare mai la fila alla posta, vorrei che i nei fossero sinonimo di intelligenza (io sarei intelligentissima!), vorrei i capelli morbidi e sempre in piega, vorrei che il trucco non mi colasse in quell'orribile effetto "Rocky Horror Picture Show", che smettesse di piovere non appena varcato il portone di casa per uscire, vorrei che il mio autobus fosse sempre puntuale, vorrei che i colleghi invidiosi avessero un'influenza intestinale, vorrei che i panni si asciugassero subito e che il soufflé non mi si sgonfiasse mai, vorrei che il 40 di piede fosse l'unico numero per le donne (al di sotto non è da considerarsi numero).
Ah, e la pace nel mondo, è ovvio.

E voi?

Commenti

  1. "Le stelle stanno in cielo, i sogni non lo so, so solo che son pochi quelli che si avverano."

    Così cantava Vasco Rossi...: I miei desideri?
    Un po' di felicità
    Avere una persona accanto
    Essere una persona migliore...

    Un abbraccio

    Marco

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  2. Marco, grazie per aver condiviso i tuoi desideri.
    Sei una persona meravigliosa, migliorare ancora, fino ad arrivare al superlativo assoluto, si può, dipende da noi, ma credo tu sia già una perla rara.
    Per la felicità, sono dell'idea che non occorra molto per esserlo, è una condizione dell'animo, perlomeno per me.
    Per il resto....te lo auguro con tutto il cuore.

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  3. Molti desideri li ho realizzati, alcuni piccoli, altri più grandi. Sotto molti punti di vista sono una persona fortunata e non ho grosse pretese. L'unico vero grande desiderio sarebbe quello di tornare a camminare insieme con la donna che amo, lungo il percorso della vita. Purtroppo però, difficilmente i sogni veramente importanti si avverano e non credo al lieto fine. Comunque, un piccolo desiderio si è già avverato in questi giorni: tornare a sorridere di cuore con uno stato d'animo sereno e felice, come non succedeva da un pò... e di questi tempi non è poco.

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    1. Caro Andrea, no, non mi sembra poco, anzi, è tantissimo.
      Un abbraccio.

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