Mangio troppa cioccolata

Una serata come le altre, un pomeriggio in centro, una domenica al mare.
Un giorno qualunque come tanti altri giorni, incontriamo una persona, ci colpisce, ci presentiamo, scambiamo poche frasi, qualche battuta e un numero di telefono.

Quella persona ha suscitato da subito il nostro interesse, ma la dimentichiamo in fretta tra i nostri mille impegni, facciamo qualche commento con le amiche e torniamo alla nostra normalità.
Fino a quando non viene a cercarci, con un messaggio, una telefonata; via, è fatta, andata. Lo rivedremo a breve. Un caffè, una birra, casa tua, casa mia, una cena fuori, qualunque cosa sia.

Una serata bellissima, ci risvegliamo con l'idea che sia stato un sogno ed invece è reale, siamo state davvero bene con questa persona, questa persona ci prende come non ci prendono gli altri che gravitano nel nostro mondo.
E qui iniziano i problemi.



Diventiamo improvvisamente insicure, indecise, incerte, proprio noi, che nella vita di tutti i giorni abbiamo il polso fermissimo e siamo totalmente razionali. Ma quando ci interessa qualcuno la razionalità prende il primo volo per Miami e ci lascia in grande stile. Trascorriamo il tempo a dannarci del perché non richiama, a parlarne con le amiche, a pensare a lui, siamo sempre prontissime nel caso lui debba farci una telefonata, o un messaggio, ed iniziamo a sragionare.

Quando ci interessa qualcuno perdiamo la ragione, ci domandiamo se sia realmente uscito da quella storia come ci ha detto, se con quell'amica si vede ancora, se è vero che ha molti impegni di lavoro, se gli interessiamo sul serio, se è stato davvero bene con noi, se non resterà una volta sola.
E se non resta un'uscita isolata il problema si ingigantisce, non capiamo le sue intenzioni, stiamo benissimo insieme, ma appena ci lasciamo tornando a casa, la nostra mente è di nuovo affollata da assurdi pensieri, se sta solo giocando con noi, se riempie con noi degli spazi vuoti, se ha delle altre donne, se magari è sposato e non lo sappiamo, se vuole una storia con noi.

Viviamo col respiro trattenuto, senza fiato.
E non va bene.

Quando ci interessa una persona dovremmo lasciare nel cassetto tutte queste ansie, la mattina appena svegli dovremmo prendere tutti questi pensieri e chiuderli per bene, tra gli occhiali, il libro ed i fazzoletti. Lasciare aperta la rete in cui ci andiamo ad imbrigliare da sole. Quando ci interessa una persona dovremmo far sì che il nostro respiro sia forte, libero, deciso, sereno, regolare.

Lo so, facile a dirsi, ma dovremmo provarci, perché se ci lasciamo in balìa di questi pensieri e delle insicurezze staremo malissimo senza un motivo reale, ci faremo del male da sole; e poiché spesso, dopo non molto tempo, ci penserà la controparte a farci stare male, a deluderci, a rivelarsi per quello che è realmente (e troppo spesso non una bella persona), cerchiamo almeno di goderci quei brevi attimi di gioia, in cui possiamo toccare il cielo con un dito.

La disillusione, la tristezza, l'amarezza, sono sempre dietro l'angolo, cerchiamo di percorrere un rettilineo fino a quando non ci penserà la vita a darci delle svolte obbligatorie.
Non facciamoci condizionare dal passato, dalle storie precedenti, dalle persone sbagliate incontrate sulla nostra strada, il passato deve restare tale, consideriamo sempre che anche l'altra persona ha un passato da superare, cerchiamo di capirlo e di andare oltre.

Le migliori storie non sarebbero mai nate se non ci fossimo buttati, le cose più belle non le avremmo fatte se fossimo restati ancorati al passato; chi sa cambiare, chi sa guardare avanti ha la chiave della serenità.

Non possiamo restare col fiato spezzato, per vivere abbiamo bisogno di respirare a pieni polmoni tutti i sentimenti possibili. Concediamoci una serie di lunghi respiri, chiudiamo gli occhi e, mentre aspettiamo che lui si faccia sentire o ci tenda la sua mano, usciamo con le amiche, andiamo al lavoro, portiamo i nostri nipoti al cinema, guardiamo un film, dedichiamoci alle nostre passioni; facciamoci trovare piene di respiri.

Saremo sicuramente più affascinanti e, qualora dovesse andare male, qualcun'altro potrebbe restare affascinato dalle nostre spalle grandi e dal nostro sorriso.
Godiamoci i momenti belli che ci regala l'interesse per una persona, le sensazioni positive che ci evoca.
Tutti gli altri sentimenti e tutte le insicurezze rispediamole da dove sono venute. Magari aiutandoci con un pezzettino di cioccolata, che le farà scivolare via.

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